Il bambino interiore

Il bambino interiore

Se potessi incontrare te stesso da bambino cosa gli diresti?
Sei stato un bambino felice o un bambino ferito?

Tutti noi abbiamo un “bambino interiore”, una parte caratterizzata dalla capacità di percepire al massimo moltissime sensazioni… una parte che custodisce molti dei nostri ricordi, dei nostri desideri e della nostra capacità creativa.

Il bambino interiore, può essere felice o ferito, nel primo caso vive nella gioia e nella completezza e ci mantiene in costante contatto con il mondo circostante in modo sano e funzionale. Nel secondo caso, invece, vive filtrando ogni esperienza alla luce delle mortificazioni o dei traumi subiti nel passato.

Durante l’infanzia ci si identifica con la realtà circostante e man mano che cresciamo le esperienze vengono conservate in una parte profonda di noi e le poche “tracce” del passato che rimangono tendiamo a spostarle al di fuori di noi, percependole come caratteristiche del mondo.
Così, se saremo stati bambini accolti andremo sicuri nella vita, certi di poter trovare un posto speciale tutto per noi. Se, invece, da piccoli siamo stati rifiutati faremo fatica a credere che il mondo possa accogliere i nostri talenti, anzi, potremmo arrivare a credere di non averne affatto.

Durante l’infanzia di ognuno di noi ci sono stati momenti di sofferenza, momenti che inevitabilmente ci hanno procurato delle ferite emotive che hanno fatto male al bambino che eravamo e che, in quel momento, abbiamo cercato di sanare come potevamo.

Nel diventare adulti spesso dimentichiamo che dentro di noi alberga sempre il bambino che siamo stati.

Nonostante a volte lo trascuriamo e non ne teniamo conto, quel bambino rimane lì a ricordarci i nostri bisogni più intimi.

Può capitare che quelle ferite continuino a sanguinare, facendoci male esattamente come allora, come se il tempo non fosse mai davvero passato.

Se hai subìto un trauma hai imparato a sopprimere e negare i tuoi sentimenti. Questo in qualche modo ti ha permesso di sopravvivere, perché ti ha consentito di scollegarti dalle tue emozioni e dalla tua sofferenza.

Per intraprendere la via della guarigione, però, è importante connetterti nuovamente alle emozioni che hai tagliato fuori tempo fa e raggiungere il profondo di te stesso per arrivare al tuo bambino interiore.

Molti di noi dimenticano quel piccolo bambino che è stato parte di noi, il bambino che siamo stati, con le sue paure, insicurezze e il disperato bisogno di essere amato. Eppure, dentro di noi, quel bambino interiore esiste ancora.

Per guarire le ferite del passato devi amare, confortare e nutrire il bambino che è dentro di te:

 Riconoscere il bambino che ognuno di noi ha dentro di sé, dandogli attenzione, cura e nutrimento è fondamentale per vivere in piena armonia e integrazione le diverse parti di noi stessi e per riuscire, in questo modo, a vivere una vita sana e appagante”

 

Laddove ci siano delle problematiche personali o relazionali che impediscano il raggiungimento di questo sano equilibrio, la psicoterapia diventa strumento necessario per lavorare in direzione di questo obiettivo.

Per ulteriori informazioni puoi scrivermi qui: info@francescamazzocco.it

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